Massimo, giovane figlio del capo supremo delle truppe imperiali romane, arriva all’accampamento di Attila per trascorrervi un periodo come ostaggio volontario e per apprendere la lingua e la cultura di questi nuovi barbari. Qui Massimo si troverà coinvolto in una pericolosa missione di salvataggio e dovrà fuggire dal campo. Prende così il via un’avventura che lo vede protagonista insieme a due ragazzi prigionieri degli unni che rischiano di essere messi a morte. I tre amici in fuga affronteranno pericoli e situazioni drammatiche, ma soprattutto toccheranno con mano gli orrori e le devastazioni provocate dal “flagello di Dio”.
Per parlare di: Violenza della guerra, Morte
Nadia Vittori è nata in provincia di Cremona. Autrice di tutti i racconti della serie Un Tuffo nella Storia, con la Casa Editrice Raffaello ha pubblicato anche “Lapo, pellegrino romeo”.